- Pubblicata il 21/04/2019
- Autore: Ivano
- Categoria: Racconti erotici gay
- Pubblicata il 21/04/2019
- Autore: Ivano
- Categoria: Racconti erotici gay
Incontro notturno - Carbonia Iglesias Trasgressiva
Erano le due di notte, i miei erano già in vacanza, venivo da una festa in brianza di scambio di ruoli, io visto l'ora non mi ero cambiato completamente, indossavo un intimo rosa molto sexy femminile e il viso era ancora leggermente truccato, io venivo verso Milano quando ad un certo punto si mette a piovere, rallento la velocità e vedo vicino ad un semaforo un giovane ragazzo sudamericano chiedere un passaggio, mi sembra un pulcino per cui mi fermo e lo faccio salire
"Ciao è molto che piove qui?"
"No è iniziato da poco, ad ogni modo grazie io sono Carlos e abito in via F....i 87
"Io sono Ivano, dai prendi un pò di aria calda che ti asciughi"
" Grazie mille è molto gentile, da dove veniva?"
" Dalla alta brianza c'era una festa"
Il ragazzo mi guardò in viso e poi esclamò
"Una festa di ruoli, ma stà molto bene truccato, per caso era solo vestito esterno da femmina o"
"No l'intimo è ancora femminile"
"Grande!!! mi piacerebbe vedere, scommetto che si trova a suo agio con quell'intimo"
"Effettivamente non mi trovo male, non ho nessun fastidio"
"Ha sotto una normale mutandina da donna o ha un perizoma?"
"Un perizoma rosa, ho vinto io come mi sono messo en femme"
"Difatti stà molto bene en femme mi piacerebbe vederla anche con l'abito da donna"
"Mi sono cambiato in fretta, ce l'ho qui in una borsa, quella nera prova a vedere"
" Il ragazzo prese la borsa ed estrasse l'abito, vidi i suoi occhi infiammarsi di voluttà, prese l'abito e lo girò rigirò poi lo vide intero
"Ma è bellissimo, complimenti per la scelta, lei ha buon gusto, è la prima volta che si mette en femme?"
"Noooo anche da giovane facevo così"
" E' sposato?"
" No"
" E' gay"
" Si lo ammetto"
Il ragazzo subito mi venne vicinissimo e mi mise un braccio sul collo, poi mi schioccò un bacio sulla guancia, stavo guidando sotto l'acqua e si era intensificata, in giro non c'era nessuno, ad un semaforo lui prese il mio viso e mi diede un bacio lungo sulla bocca, la sua lingua entrò subito nella mia bocca poi una mano corse verso il mio culo, lui sbottonò la cintura e la mano entrò nelle mutande e un dito penetrò nel mio culo, fù un attimo ma io cominciai a cedere alle sue avances, difatti visto che io non opponevo resistenza le dita furono due che facevano un andirivieni dentro di me, lui intanto aveva iniziato a leccarmi collo e orecchie usando la sua lingua calda come cucchiaio, il suo respiro sulle mie orecchie mi stava mandando in crisi, non riuscivo più a guidare, lui tolse le dita dal mio culo ma ci mise un plug in
"Smettila come faccio a guidare?"
"Certo hai ragione ma ora sei mio"
Arrivammo a casa sua che l'acqua aveva smesso di scendere,lui mi aprì la porta, mi prese per mano e mi condusse a casa sua, sulle scale ci fermammo, lui mi baciò ancora e mi leccò a lungo, arrivai fori dalla sua porta che ero completamente illanguidito, mi fece entrare e mi portò in camera sua quì mi tolse l'abito maschile e mi fece mettere l'abito lungo rosso con due spacchi laterali femminile, mi guardò e mi guardò ancora
"Sei bellissima Sonia, tu sei Sonia"
"Ma devo andare a casa"
"No tu dormirai con me, sarò il tuo uomo e sentirai il mio godimento scorrere nelle tue vene e mi pregherai di scoparti ancora"
Mi mise supino poi anche lui salì sul letto prese le mie gambe e le mise dietro la schiena"
"Eccomi, ora ti penetro e sarai mia, tu sei femmina dentro tesoro"
Mi penetrò con un colpo solo ma non sentii alcun dolore, il mio culo era abituato così prese subito un ritmo incalzante, lui scese verso di me e mi baciò ancora e ancora
"Ora ti scopo così avrai un pò di me dentro di te, dormiremo vicini, attaccati, dormirai col culo scoperto ed io sarò sopra di te col mio cazzo pronto a penetrarti ancora e ancora, quando te ne andrai sentirai subito la mia mancanza e tornerai a cercarmi allora sarai mio veramente"
Il suo cazzo era veramente bello, lungo e grosso e sebbrene il mio culo era abituato mi stava provocando un piacere sconosciuto e ad un certo punto crollai e cominciai a gemere e supplicarlo di scoparmi e scoparmi
"Si si dai prendimi, prendimi, mi piace mi piace scopami"
"Vedi il mio cazzo ha fatto perdere la testa a molte persone è bello, è un 26x6, pochi hanno un cazzo come il mio, ora vieni a pregarmi di scoparti, sono felice, felice che tu mi vuoi, io sarò il tuo scopatore come inizio e poi il tuo uomo, ora ti sborro dentro poi ti metto la carta così la mia sborra comincerà ad invadere le tue viscere, ti darò tanta tanta sborra e tu me ne chiederai sempre di più
"Ohhhh eccola eccola siii siiiii, una calda sborra che ti farà diventare mio"
"Sentii il mio culo essere invaso da 6 fiotti di sperma bollente, poi Carlos mi diede la carta ed infine ci mettemmo a posto per dormire.
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